Con l'emergenza neve s'inasprisce anche quella idrica

TERAMO – Tanti i problemi sulla rete idrica provinciale che il maltempo sta provocando in questi giorni e aggravati dal calo delle sorgenti provate da una stagione secca. L’abbassamento delle temperature ha causato la rottura di numerosi contatori, occlusioni, e spaccature alle condutture facendo abbassare la pressione dell’acqua erogata. Il forte aumento di consumi dovuto alle rotture dei contatori per il gelo nelle abitazioni e nei cantieri edili hanno inoltre provocato un’eccessiva dispersione dell’acqua. Il sindaco di Pineto, preoccupato dalla situazione ha invitato i cittadini a controllare il corretto funzionamento dei propri contatori e di contattare,  il numero vedere Aca 800 800 838, provvedendo comunque alla chiusura immediata in attesa dell’intervento. Il consiglio iè di avvolgere i contatori in funzione con materiale isolante, come panni di lana o lana di vetro. I problemi maggiori, per quanto riguarda la montagna, si sono registrati a Cortino, Crognaleto, Torricella Sicura e Valle Castellana, ma anche la zona della Vibrata, in particolare a Civitella del Tronto, Colledara, Nereto, Sant’Egidio e Campli dove ieri sera è stato interrotto il servizio fino a stamattina presto. Nel capoluogo difficoltà ci sno anche nelle case sparse. "E’ difficile però procedere a interruzioni programmate – ha dichiarato Ezio Napolitani, dirigente del servizio Acquedotto del Ruzzo – stiamo effettuando interruzioni a macchia di leopardo ma è impossibile prevederlo perchè dipende dalla portata dell’acqua, dalle temperature, dai diametri e dalle tipologie delle diverse condotte". Una nota positiva, secondo il dirigente c’è: infatti dallo scioglimento delle neve le sorgenti avranno modo di ricaricarsi e di far ben sperare per la prossima stagione. L’Aca ha comunicato che ad Atri il servizio idrico da stasera alle 19 fino a domani mattina sarà sospeso su tutto il territorio.